La Cooperativa Sociale Gea è stata presente al Festival Salerno in CORTOcircuito, “Sguardi sulla società”, con il cortometraggio “Patricia – una storia vera”, rappresentato dalla regista Maria Giustina Laurenzi e proiettato presso il Teatro Nuovo di Salerno. Un racconto intenso e autentico che porta sullo schermo l’esperienza della sofferenza psichica, la dignità della persona e il cammino di ripresa.
“Patricia” racconta il percorso di Patricia Deegan (interpretata dalla giovane Giada Zuccarino), una famosa psicologa clinica e ricercatrice statunitense che all’età di diciassette anni scopre di essere affetta da schizofrenia e affronta con delicatezza e rigore tematiche legate alla salute mentale, alla dignità della persona e ai processi di recovery, mettendo in scena la forza creativa e la voce di chi vive l’esperienza della sofferenza psichica.
La proiezione rientra nella rassegna del festival che, nella sua XVI edizione, ha selezionato corti e documentari capaci di dialogare con il pubblico su temi sociali di grande attualità. La regista Giustina Laurenzi ha più volte sottolineato l’importanza di un approccio non medicalizzante alla sofferenza psichica, un messaggio che il cortometraggio veicola attraverso testimonianze e figure interpretative di grande impatto emotivo.
Il video, della durata di circa 21 minuti, è stato realizzato nell’ambito del progetto “Gea presenta Recovery in scena”, con il sostegno della Fondazione Alta Mane Italia, presso il Centro per gli Esordi psicotici dell’Asl Salerno “Guazzabugli” di Mariconda.
Per la Cooperativa Gea la partecipazione al festival rappresenta la continuità di un impegno culturale e sociale volto a promuovere inclusione, visibilità e nuove forme di partecipazione artistica per le persone coinvolte nei servizi socio-sanitari e di comunità.
Invitiamo chi non avesse ancora visto il cortometraggio a recuperarlo sul canale YouTube ufficiale della Cooperativa:


