Giovedì 9 e venerdì 10 ottobre 2025 si è svolta a Polistena, tra Reggio Calabria e San Giorgio Morgeto, l’Assemblea Nazionale 2025 di Legacoop Produzione e Servizi dal titolo “Da mani cooperative il valore che resta”.

Organizzata in collaborazione con Legacoop Calabria e con la cooperativa CPL Polistena, e con il patrocinio della Città Metropolitana di Reggio Calabria, del Comune di San Giorgio Morgeto e del Comune di Polistena, l’Assemblea, ospitata per la prima volta nel Mezzogiorno, ha rappresentato un momento di celebrazione e al tempo stesso di visione, per riaffermare il valore della cooperazione come strumento di sviluppo, legalità e partecipazione.

La scelta di tenere l’Assemblea nazionale nel Mezzogiorno è stata letta da tutti i partecipanti come un segnale forte di attenzione verso le aree del Sud, dove la cooperazione continua a rappresentare un motore di sviluppo e coesione. Nel corso dell’assemblea, il presidente nazionale di Legacoop Produzione e Servizi Gianmaria Balducci ha sottolineato l’importanza di guardare al Mezzogiorno come a un laboratorio di innovazione e crescita, capace di trainare l’intero sistema cooperativo italiano.

Come ricordato da Balducci, investire nel Sud significa investire nel futuro del Paese, valorizzando le esperienze e le competenze che nascono dal territorio. Servono però politiche strutturali e non interventi spot, che consentano alle imprese cooperative di continuare a generare valore economico e sociale.

All’iniziativa, dove erano presenti più di 20 cooperative, ha preso parte anche il presidente della cooperativa GEA, Claudio Romano. La partecipazione della cooperativa GEA si inserisce pienamente in questo percorso di confronto e condivisione, nel solco di un impegno costante per la promozione del lavoro cooperativo, dell’inclusione e dello sviluppo sostenibile nei territori del Sud.

Claudio Romano: “La restanza come scelta e la cooperazione come opportunità per i giovani del Sud”

Nel suo intervento, il presidente Claudio Romano ha sottolineato il valore della restanza come risposta all’emigrazione giovanile e come possibilità concreta di costruire, attraverso la cooperazione, un futuro sostenibile nei propri territori: restare non significa rinunciare, ma scegliere di investire energie, idee e competenze nel luogo da cui proveniamo. La cooperazione rappresenta una via di sviluppo radicata e inclusiva, capace di unire innovazione e responsabilità sociale; essa offre ai giovani un’alternativa reale, un modo per fare impresa insieme, generando lavoro, fiducia e senso di comunità.

Le esperienze come quella della cooperativa GEA dimostrano che è possibile coniugare crescita economica e attenzione alle persone, facendo della rete e del territorio i cardini di un modello sostenibile. Per la cooperativa, partecipare a momenti di confronto come questo significa continuare a portare la voce dei territori interni, condividere buone pratiche e rafforzare la rete cooperativa nazionale, con l’obiettivo di promuovere una crescita economica fondata sulla solidarietà, sull’inclusione e sulla responsabilità collettiva.

Un segnale importante per il Sud e per l’intero movimento cooperativo

L’incontro, promosso da Legacoop Produzione e Servizi, ha rappresentato un momento di confronto tra realtà cooperative provenienti da tutta Italia, in un contesto economico e sociale complesso, segnato da una crescita del PIL quasi ferma e dalla necessità di rilanciare il sistema produttivo attraverso investimenti e politiche strutturali.

Dai dati presentati in assemblea emerge un segnale incoraggiante per il Sud: tra il 2022 e il 2024 il PIL meridionale è cresciuto dell’8,6%, superando la media del Centro-Nord. Un dato che conferma le potenzialità di sviluppo del Mezzogiorno e la forza dei progetti cooperativi attivi sul territorio, sostenuti anche dagli investimenti del PNRR e dalla ZES unica, che ha già attivato oltre 8,5 miliardi di euro.

L’assemblea ha rappresentato un’importante occasione per fare rete, condividere esperienze e rafforzare la presenza del movimento cooperativo nei contesti locali. Per la cooperativa GEA, la partecipazione all’incontro di Polistena conferma la volontà di essere parte attiva di un sistema nazionale che valorizza le competenze, la responsabilità e la collaborazione come strumenti di crescita collettiva.

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